Nel video l’intervista a Sofia Costanzini, Dief Unimore
Punte di 38, 39 e anche 40 gradi in alcune zone dell’Emilia Romagna. Cerbero fa sul serio e la nostra regione è ormai nella morsa del caldo e dell’afa. Perfino di notte le temperature minime non scendono mai sotto i 20 gradi. Il Centro Meteo dell’Emilia-Romagna e l’Arpae hanno messo in guardia per le condizioni di disagio bioclimatico, caratterizzato da ondate di calore associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione, soprattutto sulle aree di pianura e ancor più nei centri urbani. Temperature bollenti anche a Modena che è tra le città da bollino rosso, ossia dove le condizioni di emergenza climatica sono tale da poter causare effetti negativi anche sulla salute delle persone sane e attive e non solo sui soggetti a rischio.
Ma se un lieve calo delle temperature potrebbe esserci tra domani e venerdì, quando le massime si attesteranno tra i 33 e i 35 gradi con l’arrivo di qualche temporale sparse, le cose non si mettono meglio per il prossimo fine settimana quando Cerbero lascerà il posto al più potente e rovente anticiclone Caronte con picchi che rischiano di sfiorare i 41 gradi
