In un mercato fin qui dominato dalle folli offerte dell’Arabia Saudita, il Sassuolo continua a scolpire la rosa di mister Dionisi e piazza anche il quinto colpo di mercato. E’ un blitz a sorpresa quello con cui il ds Giovanni Rossi ha portato a casa Alessio Cragno, numero uno classe ’94 con 167 gare di A sulle spalle, fino a due anni fa nel giro della Nazionale. Il guardiano toscano è reduce da una stagione inaspettatamente da comparsa al Monza, che su di lui aveva investito la scorsa estate prelevandolo dal Cagliari in prestito con obbligo di riscatto, operazione da 4 milioni più uno di ingaggio al giocatore. Cragno però è finito alle spalle di Di Gregorio nelle gerarchie e ha giocato appena una gara di campionato più di 3 di Coppa Italia, perdendo anche il treno azzurro. Da qui la voglia di rimettersi in gioco che ha cavalcato il Sassuolo, trovando l’accordo con Galliani per un prestito con diritto di riscatto. Un arrivo che potrebbe cambiare le gerarchie fra i pali neroverdi, dove salvo ulteriori sorprese dovrebbe rimanere Consigli, benché corteggiato dall’Atalanta, oltre al fresco rinnovo di Pegolo. Cragno è il quinto innesto dopo quelli di Volpato, Missori, Mulattieri e l’ultimo di Daniel Boloca, centrocampista italo rumeno classe ’98 protagonista del ritorno in A del Frosinone con 32 gare e 2 reti, all’interno di un affare che ha portato ai ciociari Harroui, Marchizza e Turati. Sempre ieri i neroverdi hanno definito altri due prestiti in uscita, quelli di Ciervo al Sudtirol e del portiere Russo al Trento