Stato di allerta rossa per frane e piene dei corsi minori in tutto l’Appennino emiliano. Il maltempo che sta investendo la nostra regione in queste ultime ore ha fatto scattare il bollettino di rischio massimo in tutti i comuni montani, compresi quelli modenesi. Sempre per frane e piene, l’allerta è invece arancione nella bassa collina e nella pianura; stesso colore per il bollettino relativo ai temporali attivo in tutta la provincia di Modena. Ad ora i disagi maggiori si sono registrati a Piandelagotti dove il personale della Provincia è intervenuto sulla provinciale 486 a causa della tracimazione di un torrente in strada, ma non si è resa necessaria la chiusura della via. I tecnici sono al lavoro dalla serata di ieri per effettuare una serie di ricognizioni su tutto il territorio provinciale prestando particolare attenzione alle zone già interessate dai movimenti franosi dei mesi scorsi. Sono stati attenzionati anche i percorsi Natura sui fiumi Panaro, Secchia e Tiepido che al momento sono aperti e percorribili. I livelli dei fiumi nel modenese questa mattina sono rimasti nei limiti della soglia ordinaria, ma secondo le previsioni di Arpae sono previsti, soprattutto sulle aree montuose, quantitativi di pioggia tali da generare il possibile superamento della soglia di moderata criticità. Si prevede inoltre una generale intensificazione dei venti, con raffiche di burrasca che sulle montagne potranno arrivare a sfiorare i 90 chilometri all’ora.