Nel video, l’intervista a Carlo Alberto Rossi, Segretario Generale Lapam Imprese

11 mila le aziende affiliate a Lapam Confartigianato Modena e 41mila dipendenti. Un bacino consistente e fortemente interessato alle nuove tecnologie, a nuove soluzioni maggiormente sostenibili in vista di tutti gli obbiettivi fissati a livello europeo ed internazionale, come l’Agenda 2030. La tavola rotonda organizzata da Lapam Confartigianato Modena che ha visto la presenza dei massimi esperti italiani in merito, ha inteso approfondire il tema dell’idrogeno e quanto questo vettore di energia potrà essere il nostro futuro o in quale misura potrà esserlo nella lotta all’inquinamento atmosferico col quale ormai si convive costantemente e dovuto all’utilizzo di fonti fossili. Nel corso dell’incontro si è sottolineata ancora una volta l’urgenza di realizzare la cosiddetta transazione ecologica, quindi la necessità di soluzioni che riducano le emissioni di anidride carbonica. Tra queste l’utilizzo dell’idrogeno che però, è stato spiegato, non potrà essere l’unica alternativa. In questa evoluzione l’Emilia Romagna ha le tecnologia, come è stato illustrato, per produrre l’idrogeno e tante le aziende che hanno già fatto investimenti industriali.