Nel video l’intervista a Fabrizio Castori, allenatore

Col suo calcio “verticale”, fatto di attacco e intensità Fabrizio Castori è riuscito da allenatore a scalare dalla Terza categoria fino a conquistare due volte la Serie A con Carpi e Salernitana. Un percorso senza eguali nel calcio italiano, che il mister di San Severino Marche ha raccontato ieri sera in una cena evento presso la Villadoro, invitato dal suo vice allenatore ai tempi carpigiani Gian Domenico Costi, che con l’Avia Pervia gestisce l’attività giovanile della società di via Mar Adriatico. La serata, trascorsa in un clima conviviale fra gramigna, lasagne e buon vino, è stata l’occasione per riabbracciare tanti amici dei tempi di Carpi, l’ex presidente Caliumi, i collaboratori Perrone e Zanasi e alcuni tifosi. Un amarcord di quella squadra arrivata in A e ora costretta a ripartire dalla D. Castori continua a seguire le vicende calcistiche di casa nostra ed è convinto che la lotta per salire dalla Lega Pro alla B non sarà un duello a due fra Modena e Reggiana, ma granata e gialloblù dovranno fare i conti anche col Cesena.