Vasco Rossi, Ligabue, i Nomadi, ma anche scrittori come Marco Missiroli, Enrico Brizzi e Paolo Nori. Sono solo alcuni dei “vip” emiliano-romagnoli che hanno firmato l’appello dall’associazione Luca Coscioni per chiedere al Consiglio regionale di discutere la proposta di legge di iniziativa popolare “Liberi Subito” sul suicidio medicalmente assistito. La legge è ancora in stallo, ovvero al vaglio della commissione, ma la legislatura è ormai in dirittura d’arrivo, specie se il Presidente della Regione Stefano Bonaccini ufficializzerà la sua candidatura alle europee. E allora Marco Cappato, tesoriere dell’associazione, è tornato nel capoluogo emiliano rivolgendo un nuovo appello diretto a Viale Aldo Moro. La sua richiesta al Consiglio regionale è di “discutere la legge al più presto, prima delle elezioni europee. Non bisogna lasciare senza risposta i cittadini che hanno firmato, ma soprattutto le persone che soffrono che – proprio come ha sottolineato il tesoriere – non possono aspettare e che hanno bisogno di risposte in tempi rapidi e certi”.