Nel video l’intervista a Renza Barani, Federconsumatori Emilia-Romagna

Un’inflazione che supera ogni record e destinata a crescere ulteriormente nei prossimi mesi. Le stime Istat di luglio indicano che i prezzi del cosiddetto “carrello della spesa” hanno raggiunto il +9,1%, un livello che non si vedeva dal 1984, con rincari concentrati sui beni di prima necessità, il cui costo supera sistematicamente l’indice generale dei prezzi al consumo; carne e pesce sono aumentati addirittura del 16%. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente corre ai ripari in vista dell’autunno, quando la riaccensione dei termosifoni porterà ad un nuovo massiccio uso del gas. Cambia infatti il meccanismo di aggiornamento dei prezzi delle bollette per le famiglie del mercato tutelato. Dal primo ottobre saranno introdotte nuove modalità di aggiornamento, che diventerà mensile e non più trimestrale, superando l’uso delle quotazioni a termine, al fine di intercettare possibili azioni per la riduzione dei prezzi. Fino ad oggi il Governo ha agito su provvedimenti tampone, ha commentato Federconsumatori, che chiede interventi strutturali a lungo termine e maggiore attenzione alle fasce fragili della popolazione.