Nel video l’intervista a:
– Silvano Patrocli, Funzionario Comando Vigili del Fuoco di Modena
– Carlo Montorsi, Amministratore del Condominio San Cataldo

La dinamica è ancora da chiarire ma con molta probabilità sembra si tratti di un regolamento di conti tra gruppo di tunisini. Al momento quello che appare certo è che il bilancio della notte di terrore, vissuta da una palazzina in via Emilia Ovest, è pesante. In seguito all’incendio di origine dolosa che si è sviluppato verso l’una di notte, 21 persone sono rimaste intossicate e ricoverate nella notte tra il Policlinico, l’Ospedale di Baggiovara e quello di Sassuolo. Fortunatamente tutti sono già stati dimessi in mattinata tranne due di loro, due uomini di 21 e 29 anni, che si sono recati autonomamente al pronto soccorso di Modena: i due a causa delle grevi ferite riportate nel rogo sono stati trasferiti con l’Elisoccorso di Bologna nei centri ustioni di Parma e Verona. Secondo le ultime ricostruzioni sarebbero stati proprio loro ad entrare nell’appartamento e ad appiccare il fuoco con una tanica di benzina, con l’obiettivo di dare una lezione ad un loro connazionale. Quest’ultimo pero è riuscito a scappare restando illeso dall’attacco. Ingente il dispiegamento di soccorsi che si è subito attivato per domare le fiamme e mettere in sicurezza i residenti della palazzina: sul posto sono intervenute sette squadre di Vigili del Fuoco, i Carabinieri, gli uomini della Polizia locale e ai sanitari del 118, accorsi con sei ambulanze per prestare le prime cure ai residenti dello stabile scesi in strada. Ingenti i danni strutturali all’edificio. L’appartamento da cui è scaturito l’incendio è andato completamente distrutto; un altro al piano superiore risulta inagibile, così come l’ufficio sottostante.