MODENA       0

CITTADELLA 0

MODENA: Gagno; Oukhadda, Silvestri, Pergreffi, Renzetti (37’ st. Ponsi); Magnino, Gerli, Armellino (36’ st. Duca); Falcinelli, Tremolada (28’ st. Giovannini); Strizzolo (22’ st. Diaw). A disposizione: Seculin, Ferrarini, Mosti, Ionita, De Maio, Panada, Coppolaro.Allenatore: Tesser.

CITTADELLA: Kastrati; Salvi, Perticone, Frare, Giraudo; Mastrantonio (14’ st. Carriero), Branca (22’ st. Pavan), Vita (22’ st. Asencio); Crociata; Maistrello (36’ st. Magrassi), Antonucci (36’ st. Lores Varela). A disposizione: Maniero; Del Fabro, Embalo, D. Donnarumma, Mattioli, Danzi. Allenatore: Gorini.

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto

NOTE: ammoniti Frare (C), Vita (C), Branca (C), Magrassi (C), Diaw (M). Espulsi: Donazzan (37’ pt: collaboratore tecnico Cittadella) e Marchetti (49’ st: direttore sportivo Cittadella). Spettatori: 10.418 (di cui 181 ospiti) per un incasso di 90.675,00.

PAOLO VECCHI

MODENA. L’obiettivo dello scontro frontale con il Cittadella, che chiude il 31° turno della serie B, è un solo: la vittoria. Per togliersi i cattivi pensieri generati dalla sconfitta di Palermo e allungare sulla zona retrocessione. Ma nel calcio, tra il dire e il fare, o se vogliamo i sogni e la realtà, c’è sempre di mezzo il campo. Che spedisce canarini e veneti negli spogliatoi dopo uno 0-0 che ha rispecchiato un film alla… brutti, sporchi e cattivi. Tanto agonismo, poco gioco. Occasioni più limpide per il Modena fermato nel primo tempo da tre miracoli in rapida successione del portiere Kastrati, ma il Cittadella non ha rubato nulla mantenendo invariato i tre punti di distacco dai gialli. Che ne vantano quattro al momento sul Perugia che mercoledì recupererà il match con la Reggina e il giorno di Pasquetta aspetterà i gialli per tentare di far loro la festa. Sette giornate al termine della regular season, sei punti da conquistare per agganciare quota 45 fissata come la linea della  salvezza con quattro gare da giocare in casa (Parma, Spal, Bari e Sudtirol) e tre trasferte da brividi a Perugia, Venezia e Benevento. Della serie: ogni punto vale per conquistare il traguardo, non importa come e dove. 

Tesser recupera Ionita, Diaw e per la prima volta può contare sul terzino Ferrarini arrivato a gennaio ma mai a disposizione del mister gialloblù. Manca, però, Bonfanti. Gialli in campo con Gagno in porta, conferma per Oukhadda come vertice destro della difesa, mentre a sinistra Renzetti rileva Ponsi. In mezzo Silvestri e Pergreffi. A centrocampo Gerli metodista alle spalle di Armellino e Magnino. Falcinelli e Tremolada supportano Strizzolo nel reparto avanzato. Gorini si oppone praticamente a specchio con Kastrati tra i pali e dietro Salvi, Perticone, Frare e Giraudo. Vita leader in mezzo con Branca e Mastrantonio più Crociata in trequarti a completare il reparto. Davanti Maistrello e Antonucci. L’arbitro è Perenzoni di Rovereto, quello di Modena-Cagliari con annessi e connessi. 

Il Modena prova a partire forte, ma il Cittadella si piazza a muso duro sui gialli e si fa sentire  sulle seconde palle soprattutto a centrocampo settore in cui Vita si piazza addosso a Gerli per disturbare la costruzione della manovra canarina. La prima emozione arriva al 13’ e la crea proprio Vita con un missile terra-aria da 25 metri che impegna seriamente Gagno. Risposta del Modena con un cross di Renzetti per Falcinelli che di testa manca la porta. Al 22’ il Modena ha tre clamorose occasioni per passare: bomba al volo di Magnino respiunta d’istinto in angolo da Kastrati. Dalla bandierina Tremolada innesca Silvestri che si scontra con un miracolo del portiere del Cittadella che sulla respinta si ripete su Armellino. Al 33’un rimpallo nell’area gialloblù smarca Antonucci che a tu per tu con Gagno lo grazia. Partita difficilissima per la formazione di Tesser che rischia ancora al 40’ sempre su una conclusione di Antonucci dopo che Falcinelli aveva invocato un rigore per una spinta su un traversone di Tremolada. E proprio un gran tiro da fuori di Falcinelli respinto da Kastrati chiude le ostilità del primo tempo. 

Nella ripresa il Modena si scontra con il problema dei primi 45′ perchè Gerli continua ad essere marcato a uomo e trova collaborazione in fase di impostazione soprattutto da Oukhadda e Renzetti su cui Gorini prende provvedimenti. Ma per almeno una ventina di minuti, i gialli provano a fare il match anche se riescono a rendersi pericolosi solo con una punizione di Tremolada, sporcata da una deviazione che mette in difficoltà Kastrati il quale, comunque, si rifugia in angolo. Tesser regala sollievo alla caviglia di Strizzolo e lo rimpiazza con Diaw al 67’, cinque minuti dopo Tremolada cede il posto a Giovannini che imbeccato da Magnino esplode un destro su cui si immola un difensore del Cittadella salvando la propria squadra. Tesser ci va cauto con i cambi: il mister primo non vuole perdere, ma all’80’ tenta le carte Ponsi e Duca (fuori Renzetti e Armellino) per provare il colpo della domenica. Che non arriva. 

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RISULTATI 31° TURNO: Genoa-Reggina 1-0; Venezia-Como 3-2; Parma-Palermo 2-1; Spal-Ternana 1-1; Cosenza-Pisa 1-0; Ascoli-Brescia 4-3; Cagliari-Sudtirol 1-1; Bari-Benevento 2-0; Perugia-Frosinone 1-1; Modena-Cittadella 0-0.

CLASSIFICA: Frosinone 63; Genoa 59; Bari 53; Sudtirol 52; Cagliari 46; Pisa 45; Parma 44; Reggina* e Palermo 42; Ternana 40; Modena, Como e Ascoli 39; Venezia e Cittadella 36; Cosenza 35; Perugia 34*; Spal e Benevento 29; Brescia 28.

  • Perugia e Reggina una partita in meno che sarà recuperata mercoledì 5 alle 20,15

PROSSIMO TURNO: Perugia-Modena lunedì 10 aprile alle ore 15

 

FOTO: MODENA FC