In un momento così difficile scendono in campo anche i tifosi, da sempre in prima linea durante le emergenze, come era accaduto già per il terremoto del 2012. E così i tifosi di Modena e Carpi si stanno mobilitando in favore degli ospedali della provincia, impegnati con il coraggio di medici e infermieri nella lotta al Coronavirus mettendo a rischio la propria incolumità. In casa gialloblù l’input è arrivato dai gruppi della Curva Montagnani che con un comunicato hanno sollecitato il Modena a dare vita a un’iniziativa di solidarietà economica verso gli ospedali e altri enti impegnati nella lotta al Covid-19, utilizzando in parte i soldi degli eventuali rimborsi agli abbonati per le gare che si disputeranno a porte chiuse o che non verranno giocate di qui a fine stagione. I tifosi inoltre invitano il Modena a devolvere un importo uguale anche di tasca propria, iniziativa che i tifosi appoggeranno impegnandosi a non richiedere la restituzione dei rimborsi e cercando di coinvolgere anche gli abbonati degli altri settori dello stadio. Anche i tifosi del Carpi hanno dato vita a iniziative di raccolta fondi, con Guidati dal Lambrusco e 41012, i due gruppi principali della curva Bertesi-Siligardi, che hanno aderito alla raccolta organizzata dall’associazione Buona Nascita Onlus, arrivata in appena 3 giorni quasi a mille euro, che verranno utilizzati per l’acquisto di materiale per l’Ospedale Ramazzini di Carpi. Per info e modalità basta consultare le pagine social “Il Carpi solo a Carpi” e “QZD”.