La Guardia di Finanza compie 248 anni e in occasione dell’anniversario della fondazione del corpo è stato tracciato un bilancio dell’attività svolta nel 2021 e nei primi cinque mesi dell’anno in corso. Numeri positivi che confermano il duro lavoro e l’attenzione delle Fiamme Gialle per contrastare concretamente la diffusione dell’illegalità fiscale, finanziaria ed economica senza tralasciare le attività di ordine e sicurezza pubblica in concorso con le altre Forze di Polizia. Solo lo scorso anno sono stati oltre 25mila gli interventi ispettivi, che hanno portato a scoprire 379 evasori totali, 3.508 lavoratori in nero o irregolari e al sequestro di oltre 81 milioni di euro di beni ritenuti provento di evasione o frode fiscale. Durante le attività di indagini sono state scoperti anche 41 casi di evasione fiscale internazionale. Numerosi anche gli interventi in materia di accise a tutela del mercato dei carburanti, con il sequestro di oltre 425 chili di prodotti energetici. Durante l’anno gli uomini delle fiamme gialle sono stati impegnanti anche contro il contrasto del gioco illegale che ha permesso di scovare una cinquantina di agenzie clandestine e di denunciare nove soggetti. Grande attenzione anche agli illeciti in materia di spesa pubblica e a tutte le condotte che, mettendo a rischio la legalità e la trasparenza che devono connotare l’azione della Pubblica amministrazione: 421 gli interventi svolti e 42 soggetti responsabili per un importo pari ad oltre 2 milioni di euro.