“Abbiate speranza nella fede e nella scienza, che sono alleate”. Queste le parole che Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena e Nonantola e Vescovo di Carpi ha voluto mandare alle persone che soffrono in occasione della XXX Giornata Mondiale del Malato che ricorre ogni anno l’11 febbraio. Questo pomeriggio, presso l’Aula Magna del Policlinico di Modena, Mons. Castellucci ha celebrato una Santa Messa a beneficio dei professionisti dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena e dei pazienti ricoverati nel nosocomio modenese. La Giornata Mondiale del Malato è stata voluta da San Giovanni Paolo II nel lontano 1992, ha lo scopo di sensibilizzare le comunità cristiane e la società civile sui problemi della cura e dell’assistenza nei confronti di chi soffre. “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso”. Questo è il messaggio della XXX Giornata Mondiale del Malato che si declina nell’atto di porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità. Un tema centrale dell’assistenza che è ancora più significativo in un momento storico complesso come quello che stiamo vivendo.

Mons. Erio Castellucci

Arcivescovo Modena-Nonantola e Vescovo di Carpi

Da 00.11 “è un messaggio” fino a fine