Nel video l’intervista a Michele Barcaiuolo, Consigliere e Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia

Si parlava di percezione, ma i dati del Sole 24 ore aggiornati al 2019 riportano una fotografia sulla criminalità a Modena che la vede tra le prime province in Italia per insicurezza. Batte su questo tema Fratelli d’Italia, che ha disegnato una vera e propria cartina segnalando le maggiori zone di spaccio e prostituzione, sulla base delle segnalazioni dei cittadini e delle pagine di cronaca. Segnato in rosso, come zona più problematica per spaccio e prostituzione, c’è di nuovo il triangolo che comprende viale Gramsci, la zona tempio e la stazione dei treni. Ma Modena, sottolinea Fratelli d’Italia, secondo i dati del Sole 24 Ore è salita in un solo anno dal 13esimo al quarto posto per furti in abitazione e dal 63esimo al quinto per riciclaggio di denaro. Sul fronte sicurezza, sostiene il capogruppo in Regione Michele Barcaiuolo, serve quindi attuare azioni concrete partendo da quel patto per la sicurezza firmato del 2017 rimasto, incalza Fratelli d’Italia, lettera morta.