FIUMI IN PIENA, RIAPERTI PONTE ALTO, DELL’UCCELLINO, NAVICELLO E MOTTA

Nonostante il sole l’allerta per criticità idraulica permane. La situazione della rete idrica modenese sta gradualmente tornando alla normalità. Nella notte non sono stati richiesti altri interventi dei Vigili del Fuoco, che però al momento stanno continuando a dare supporto ai colleghi di Bologna nei territori dove è ancora in vigore l’allerta rossa. Nel modenese il colmo della piena del fiume Secchia è transitato quasi completamente e il livello dell’acqua è tornato sotto la soglia precauzionale. Da questa mattina è stato possibile riaprire alla circolazione Ponte Alto e Ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera; nelle ore successive sono tornati transitabili ponte Motta e ponte Navicello Vecchio, sul Panaro, ma nonostante questo è massima l’attenzione e sta proseguendo il monitoraggio dei tecnici della protezione civile. Sotto osservazione anche l’area della Fossalta, in passato spesso finita sott’acqua a causa dell’esondazione del fiume. Per la giornata di domani la Protezione Civile ha diramato una nuova allerta di colore giallo in tutti i comuni modenesi di pianura, sempre per piene dei fiumi e dei corsi minori. Una ondata violenta di maltempo che dopo 48 ore no stop di pioggia ha visto la nostra regione in ginocchio: due le vittime provocate dalla perturbazione e circa 500 le persone sfollate che hanno dovuto lasciare le proprie case per precauzione o per sfuggire alla furia delle esondazioni. Dopo la siccità prolungata la quantità di pioggia caduta ha gonfiato fino alla tracimazione i fiumi in pianura e provocato frane e smottamenti in montagna e collina. Per far fronte ai gravi effetti del maltempo, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha firmato la richiesta per lo stato di mobilitazione nel quale ha chiesto l’attivazione e l’intervento del sistema di Protezione civile nazionale oltre che la copertura delle prime spese necessarie per affrontare l’emergenza. La richiesta è stata accolta dal Governo e il ministro della Protezione Civile ha già firmato il decreto per disporre la mobilitazione straordinaria del servizio nazionale di Protezione civile a supporto della nostra regione.