Archiviata la prima prova d’italiano, oggi per i maturandi è stata la giornata dedicata alla seconda prova d’esame diversa da istituto a istituto. L’esame, che nel punteggio finale avrà una valenza massima di 10 punti, da quest’anno non è più decisa a livello ministeriale ma è stata realizzata dai singoli istituti scolastici sulla base delle effettive conoscenze maturate dagli studenti, come specificato proprio nell’ordinanza del Ministero dell’Istruzione. Solo le materie sono state scelte dal Governo: si tratta, ad esempio, di latino per il liceo classico, matematica per il liceo scientifico. Anche la durata varia a seconda degli indirizzi e in genere va dalle 6 alle 8 ore ma ovviamente ci sono diverse eccezioni. Sempre a seconda dell’indirizzo di studio gli studenti potevano utilizzare alcuni strumenti: per esempio il vocabolario di latino per il liceo classico, o le calcolatrici per il liceo scientifico. Le prove verranno corrette subito dopo la fine dai docenti delle commissioni, attribuiranno un punteggio che andrà a sommarsi a quelli della prima prova, del colloquio orale e del credito scolastico per il voto finale.