Nel video l’intervista a Monsignor Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena e Nonantola e Davide Fava, Segretario Provinciale del Partito Democratico

Torna caldo il tema del DDL Zan dopo l’entrata a gamba tesa del Vaticano che ha attivato i propri canali per chiedere formalmente al governo italiano di modificare il disegno di legge contro l’omotransfobia. Si tratta di un atto senza precedenti nella storia del rapporto tra i due Stati, ha chiosato il Corriere della Sera, che per primo ha diffuso la notizia, o almeno senza precedenti pubblici. E se questa richiesta ha già diviso la politica, riaccendendo le discussioni tra favorevoli e contrari al testo di legge così come è stato presentato, da Modena c’è un clima di attesa per ulteriori sviluppi. L’arcivescovo Monsignor Erio Castellucci ha già richiamato la necessità di trovare un equilibrio. Promotore del DDL Zan è il Partito Democratico, e proprio il leader Dem Enrico Letta è stato tra i primi a intervenire, dichiarando il forte sostegno al testo ma aprendo alla possibilità di dialogo sui nodi giuridici. Posizione condivisa anche dalla sede modenese del partito, con il segretario provinciale Davide Fava che non vede criticità nella proposta di legge.