Nel video l’intervista a Valter Caiumi, Presidente Confindustria Emilia

Non solo una ripresa “zoppa”, ma una vera e propria recessione: tra gli scenari più allarmanti analizzati da Confindustria a livello nazionale c’è la previsione di un altro segno meno per il PIL del 2022. A dirlo è stato lo stesso presidente a livello nazionale, Carlo Bonomi, che nelle migliori delle ipotesi ha stimato intorno all’1,9% la crescita della nostra economia. I costi dell’energia, delle materie prime e il conflitto in Ucraina gli ostacoli che stanno mettendo sempre più in crisi le aziende. Di fronte a questo mutato scenario economico, l’associazione ha chiesto di rivedere la distribuzione delle risorse del Pnrr. Secondo il presidente di Confindustria Emilia, Valter Caiumi, la nostra regione è ancora in grado di tenere, ma pesano anche su di essa incognite importanti. Due i settori che soffrono di più l’incertezza in questo momento: il commercio e soprattutto il turismo