L’Emilia Romagna è tra le cinque regioni italiane classificate a rischio alto di una epidemia non controllata e non gestibile. A mettere ufficialmente in allerta la nostra regione è l’Istituto Superiore di Sanità nel consueto monitoraggio settimanale sul Covid. A preoccupare gli esperti è il tasso di occupazione dei posti letto Covid negli ospedali modenesi, attualmente al 31% nelle terapie intensive e al 50% negli altri reparti; numeri già elevati che secondo l’istituto superiore di sanità nell’arco di un mese potrebbero peggiorare, stimando all’8 gennaio una occupazione dei reparti covid superiore al 50%. Inoltre ad incidere in maniera negativa anche la percentuale di tamponi positivi che in regione resta ancora troppo alta. Sebbene nell’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanita a livello nazionale è stata segnalata una diminuzione significativa dell’incidenza negli ultimi 7 giorni pari a 193 per 100 mila abitanti, in Emilia Romagna il valore è di molto superiore e pari a 255. Pertanto gli esperti confermano la necessità di mantenere alta l’attenzione e chiedono l’azione di misure di mitigazione al fine si limitare la diffusione del contagio