Nel video l’intervista alla Dott.sa Simona Guerzoni (Responsabile Centro Cefalee Aou Modena)

Nel 2020 la cefalea cronica è stata riconosciuta dalla legge italiana come “malattia sociale. E’questo il tema del convegno medico in programma lunedì 19 settembre a partire dalle ore 15 presso l’Aula Magna del Centro Didattico del Policlinico. Un evento per fare il punto sul percorso che è stato fatto fino ad oggi e sui passi ancora da compiere per il riconoscimento dell’invalidità per alcune forme di cefalea cronica, alla luce dell’approvazione della Legge 81/2020. Il Policlinico di Modena accoglie oggi un Centro Cefalee di terzo livello che prende in carico le forme croniche della malattia. Insieme ai Centri di Bologna, Parma, Ravenna viene gestita a livello regionale la somministrazione delle nuove terapie per la cefalea con farmaci specifici: Anticorpi Monoclonali e Tossina Botulinica. L’emicrania ad oggi rappresenta uno dei disordini neurologici a maggiore impatto epidemiologico, economico e sociale tanto che l’Oms la considera la prima causa di disabilità al mondo nella fascia della popolazione tra i 15 e i 49 anni. In Italia colpisce circa il 12% della popolazione, 7-8 milioni di persone, in prevalenza donne.