L’Emilia-Romagna è ancora a distanza di sicurezza dalla zona gialla. Lo ha sottolineato il presidente Stefano Bonaccini, oggi a Mattino 5, esattamente un anno dopo l’entrata in zona arancione della nostra regione. Una differenza di colori, e quindi di restrizioni, dovuta alla campagna vaccinale che nei nostri territori sta raggiungendo il traguardo del 90% di vaccinati con una dose, mentre l’88% è protetta con due. Anche se i ricoveri sono saliti nelle ultime settimane, la percentuale di saturazione è ancora del 4% nelle terapie intensive, del 5% nei reparti Covid. Nel bollettino di un anno fa Modena contava 59 pazienti gravi, oggi ne registra 3. In tutta la regione erano 246 le persone intubate, oggi sono stabili intorno alle 40 unità. Un risultato legato ai vaccini e a comportamenti corretti che possono evitare chiusure a Natale. “Ma dipende da noi” ha dichiarato il Ministro della Salute Roberto Speranza, sottolineando come le prossime settimane saranno quelle decisive per capire quanto la quarta ondata di Covid che sta colpendo l’Europa riuscirà a “sommergere” anche l’Italia. Per allargare ulteriormente i numeri della vaccinazione il presidente dell’Emilia-Romagna, Bonaccini, ha aperto alla possibilità di ridurre la validità del tampone per ottenere il Green pass.