Fra rimpianti e tanta paura il Carpi è tornato da Pistoia con uno 0-0 che sta stretto alla squadra di Serpini, incapace di concretizzare le palle gol create e penalizzata da un macroscopico rigore su Cortesi non fischiato a metà primo tempo. Una gara segnata prima del riposo dal brutto colpo alla testa subito dal difensore biancorosso Matteo Rossini, che ha impattato sulle scarpe del portiere Rinaldini in uscita: il giocatore ha perso i sensi per qualche minuto, poi è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Pistoia, dove in serata dopo la Tac negativa è stato dimesso.

Già privo di Maini, che domani si opera al ginocchio, e del sostituto Rossini, il Carpi ha perso anche Verza per crampi nella ripresa e Serpini si è inventato Mandelli centrale e Bouhali terzino, chiudendo per la prima volta senza subire reti.

Il Carpi ha neutralizzato sugli esterni i pericoli Oubakent e Piscitella azzerando la pericolosità della Pistoiese e ha avuto le occasioni migliori: due con Arrondini all’inizio dei due tempi, una con Saporetti salvata dal portiere Ricco e due mischie nel recupero.