C’è un dato che balza all’occhio nel Carpi dell’ultimo periodo, quello dei gol subiti. Fino a un mese e mezzo fa quella biancorossa era la miglior fase difensiva del campionato, ma da novembre ha cominciato a imbarcare acqua e l’ultimo clean sheet risale addirittura al 30 ottobre scorso, quando la porta di Balducci seppe rimanere inviolata di fronte alla capolista Giana. In quel momento la fase difensiva della squadra di Bagatti era la migliore del girone con appena 7 reti al passivo nelle prime 11 giornate, al pari della Pistoiese. Nelle successive 8 gare invece il muro è diventato un groviera, bucato addirittura 18 volte, alla media di più di 2 reti subite a gara, di cui ben 11 nelle ultime 3 gare fra Ravenna, Riccione e Corticella. Una metamorfosi inspiegabile, al pari di quella in classifica dei biancorossi che ha portato al cambio in panchina e proprio da qui, dal riassetto della difesa, dovrà ripartire anche mister Contini, anche se in questi primi giorni di lavoro ha dovuto fare a meno di due dei quattro under sugli esterni. Navarro e Casucci, al pari del portiere Kivila, torneranno infatti solo da lunedì 2 gennaio a disposizione del gruppo dopo aver avuto una settimana supplementare di permesso rispetto ai compagni. Da valutare anche l’altro numero uno Balducci, a riposo per una leggera contusione alla mano sinistra.