Nel video l’intervista a: Favio Galli Codacons Modena

Sicuramente ad aiutare la discesa del prezzo del gas, l’accordo raggiunto dal Consiglio Europeo sul price cap. A favorire la riduzione del prezzo anche il boom di importazioni di Gnl, il gas liquido. Un terzo elemento che ha favorito un contenimento dei costi, il clima decisamente più mite di quanto la stagione in corso vorrebbe e che hanno permesso di allentare la tensione sugli stoccaggi che ad ora, ad inverno appena iniziato, sono quasi al massimo del loro potenziale, oltre l’83%. Il costo del gas, secondo i dati, si è abbassato quanto non si vedeva dal giugno scorso, sceso appunto sotto la soglia psicologica dei 100 euro. Per quanto riguarda l’effetto price cap, questo è necessario per evitare a breve termine che i prezzi s’impennino come nei mesi scorsi facendo registrare anche 300 euro a megawattora. Comunque anche i 180 euro previsti dal Consiglio Europeo superano di molto i 27 euro pre guerra in Ucraina. Purtroppo tutto questo non si rifletterà sulle bollette che, si ipotizza, potrebbero alleggerirsi solo nella primavera prossima