Nel video l’intervista a Gilberto Salmoni

Gli occhi ancora lucidi per la commozione, quando nella mente riemergono quei ricordi sempre ben impressi nella memoria. La storia di Gilberto Salmoni, sopravvissuto alla Shoah, prima internato al campo di Fossoli e poi deportato, insieme al fratello nel campo di concentramento di Buchenwald in Germania. Fu arrestato a 16 anni, assieme a tutta la famiglia, e scampò alle camere a gas di Auschwitz, dove invece trovarono la morte madre, padre e sorella, che aspettava un bambino. Una storia di barbarie. Un orrore che non si può dimenticare. E che lui vuole raccontare ai ragazzi, ai giovani di oggi, affinché i terribili accadimenti del passato, le brutali condizioni di vita a cui erano costrette le persone, non trovino più spazio nella storia del futuro.