Con l’arrivo del 2023, gli automobilisti italiani dovranno fare i conti con gli aumenti dei pedaggi sulla rete autostradale nazionale. E’ infatti scaduto il provvedimento con cui era stato posto un blocco all’aumento delle tariffe. Nel 2022 appena concluso, gli incrementi delle tariffe erano stati sospesi fino al 31 dicembre con l’applicazione di quelle vigenti alla data del 31 dicembre 2017. Da segnalare dunque un aumento del 2%, con aggiunta di un altro 1,34% solo dal primo luglio 2023 mentre è stato confermato lo stop agli aumenti sulle Autostrade A24/A25. Scongiurato, secondo quanto affermato dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, un più 5%. Gli italiani potranno comunque beneficiare di una situazione migliore rispetto ad altri Paesi europei: in Spagna infatti per undici tratte autostradali è previsto un incremento del 4%, mentre in Francia ci sarà una lievitazione media delle tariffe del 4,75% dal primo febbraio 2023, che si aggiunge al +2% del 2022.