C’è un nome nuovo in pole position per ricoprire il ruolo di direttore sportivo dell’Athletic Carpi. Dopo i contatti con Alberto Biagini, “mente” del Lentigione, e in attesa di ufficializzare l’addio dal direttore attuale Riccardo Bolzan, arrivato a febbraio, ci sarebbe in pole Matteo Sabbadini, 47 anni ravennate con un passato da giocatore nei campionati dilettantistici con le maglie di Alfonsine, Cervia e Ribelle soprattutto in Eccellenza. Sabbadini, dopo aver appeso le scarpette al chiodo, nel 2014 è approdato al Ravenna dove è rimasto per 7 stagioni accompagnando il ritorno nei “pro” del club giallorosso: subito la vittoria dell’Eccellenza con i playoff nazionali, quindi il successo in D al secondo anno e poi due ottimi campionati in Lega Pro, in primo chiuso al 12° posto e il secondo, con l’ex tecnico biancorosso Luciano Foschi al timone, concluso col 6° posto e l’accesso ai playoff. L’anno dopo il Ravenna è retrocesso ai playout, poi ripescato, stessa sorte nella stagione 2020-21, quando si è conclusa la sua avventura. Sabbadini la scorsa estate era stato scelto dalla nuova Sambenedettese per la ripartenza in Serie D. Un’avventura durata però solo tre mesi, con l’addio arrivato a fine dicembre dal club marchigiano contestualmente all’esonero di mister Mauro Antonioli. Il Carpi potrebbe essere il suo nuovo punto di partenza per provare a tornare in Lega Pro.