Il cantiere Athletic Carpi è solo alle prime pietre, ma almeno in difesa la società biancorossa ha dimostrato di avere le idee chiare. Le uniche tre pedine che ad oggi saranno sicuramente agli ordini di mister Massimo Bagtatti per la stagione 2022-23 sono infatti tre difensori centrali. Dopo le conferme di Alessandro Calanca, che vestirà la fascia da capitano, e Matteo Boccaccini, è infatti arrivato anche Stefano Ferraresi, classe 2000 che nel campionato appena concluso ha giocato coi bolognesi del Progresso in D, avversario anche del Carpi. Ad agosto compirà 22 anni, ma per le regole degli under è già considerato un over, visto che quest’anno i giovani obbligatori sono un 2001, un 2002, un 2003 e un 2004. Nato a Modena, è cresciuto nel settore giovanile del Sassuolo dove ha fatto tutta la trafila, vincendo lo scudetto Berretti nel 2018 a Città Sant’Angelo in finale col Torino, nella squadra trascinata dai gol di un giovanissimo Giacomo Raspadori, che poi fece doppietta con la Supercoppa contro la Feralpi Salò. Per lui anche una panchina con la prima squadra, convocato da mister De Zerbi nell’agosto del 2018 per la sfida di Coppa Italia al Mapei Stadium contro la Ternana. Tre anni fa la prima esperienza fra i grandi coi toscani del Gavorrano in D con 20 presenze, poi due anni fa ha cominciato alla Correggese salutando verso il Progresso a gennaio e coi bolognesi è rimasto anche nel campionato appena terminato, dove ha messo insieme in tutto 29 gettoni con 3 reti, una in Coppa nella gara col Rimini poi vinta ai rigori e due in campionato nei due pareggi del girone di ritorno con Forlì e Ghiviborgo.