Un nuovo episodio di violenza urbana e ancora una volta, teatro, viale Crispi, a due passi dalla stazione ferroviaria di Modena. È accaduto mercoledì scorso intorno alle 17, quando una 44enne, Serena Napoletano residente in città si ferma qualche minuto in macchina per fumare una sigaretta dopo essere uscita dalla parrucchiera. All’improvviso un uomo che lei descrive senza giacca, ma con cappuccio e cappellino, spacca il vetro del finestrino dell’auto e si getta nell’abitacolo col busto, fino a toccarle braccia e spalle. Lo sguardo vitreo e fisso sulla sua vittima, occhi che la 44enne non riesce a dimenticare. Sono stati minuti di vero terrore in cui, come la stessa Serena racconta, ha cercato di rimanere il più lucida possibile. Grazie a questo è riuscita ad accendere la macchina, ingranare la marcia e scappare. L’uomo però è rimasto attaccato all’auto per svariati metri per poi mollare la presa, continuando per un tratto a rincorrerla. Un vero incubo per la donna che non si capacita di quanto le è accaduto, ancor più considerando l’orario, quasi in pieno giorno. Immediata la denuncia ai Carabinieri. Purtroppo, lo shock di quanto vissuto non le sta ancora permettendo di dimenticare. L’episodio si aggiunge a tanti altri che in queste settimane stanno verificandosi a Modena e che sempre più spesso rafforzano nei cittadini una forte percezione di insicurezza