ASCOLI   1

MODENA 2

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Falzerano (54′ Adjapong), Collocolo, Buchel, Caligara (66′ Ciciretti), Falasco (54′ Salvi); Dionisi (66′ Mendes), Gondo (76′ Lungoyi). A disp.: Baumann, Donati, Giordano, Bidaoui, Eramo, Giovane, Tavcar. All.: Bucchi

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Coppolaro (69′ Oukhadda), Pergreffi, Silvestri, Azzi; Duca (78′ Mosti), Gerli (82′ Bonfanti), Magnino; Tremolada (69′ Panada), Marsura (46′ Falcinelli); Diaw. A disp.: Seculin, Renzetti, Piacentini, Ponsi, De Maio, Giovannini. All.: Tesser

ARBITRO: Serra di Torino

RETI: 27′ Dionisi, 55′ Falcinelli, 90’ Diaw

Nel video l’intervista dei Tesser

di PAOLO VECCHI

ASCOLI. Un premio al coraggio, alle mosse vincenti di Tesser che stende Bucchi nel confronto diretto in panchina al Del Duca, al risveglio di Falcinelli e al bel momento di Diaw che segna la sua seconda rete di fila, la terza in campionato.  Il Modena torna dal Del Duca, campo solitamente ostile, con una vittoria pesantissima, la seconda consecutiva che proietta la Banda Tesser a quota 9, proprio accanto all’Ascoli agganciato. E benedetta fu la sosta che il Modena aveva affrontato massacrato di sconfitte, cinque in sei giornate intramezzate dal successo sulla Ternana, ora una delle big del torneo Cadetto. Alla ripresa, infatti, successo contro la Reggina di Pippo Inzaghi capolista e ieri il bis ad Ascoli. Sei punti in due giornate, un’abbuffata in piena regola rispetto all’impatto da incubo con il ritorno tra i Cadetti. Boccata d’ossigeno? No, due successi consecutivi rappresentano un’autentica tempesta di autostima per una squadra che non può permettersi di  calare la tensione, ma che per fortuna vede il buio pesto diradarsi progressivamente.

Tegola per il Modena che deve rinunciare ad Armellino costretto ad abbandonare il ritiro nelle Marche perché colpito da un lutto famigliare, assenza che va ad aggiungersi a quelle di Gargiulo, Battistella e Cittadini. Tesser chiama Duca e lo fa debuttare in B piazzandolo al fianco di Magnino nella linea degli interni. Fabio Gerli è in regia, dietro Coppolaro, Silvestri, Pergreffi e Azzi sono a protezione di Gagno. Ed eccoci all’attacco: conferma scontata per Diaw, match winner con la Reggina, mentre in trequarti il mister lancia Marsura e Tremolada in pista di decollo. Il primo gioca un buona quarto d’ora, poi atterra, il secondo non riesce a spiccare il volo per l’ennesima volta. Bucchi sceglie Guarna tra i pali e opta una difesa a tre composta da Bellusci, Botteghin e Quaranta. In mezzo Buchel tra Collocolo e Caligara, Falzerano e Falasco i due esterni alti dei padroni di casa che davanti schierano Gondo e Dionisi. L’Ascoli, che non scoppia di salute, subisce l’entusiasmo iniziale del Modena che prende campo e all’11’ ha una buona opportunità, ma Marsura fa cilecca sull’invito di Azzi. Diaw solo contro Guarda, ma è fuorigioco. Al 26′, però, il Modena resta vittima dell’ennesima amnesia difensiva quando Botteghin, del tutto indisturbato in area, allunga per Dionisi che fulmina Gagno. Il Var conferma la posizione regolare dell’attaccante e la mazzata è servita. E rischia di diventare indigesta al 38′ quando Gagno salva capre e cavoli su Dionisi. E prima dell’intervallo c’è un’altra grande occasione per i bianconeri, ma Botteghin se la divora letteralmente. Nella ripresa Falcinelli per Marsura e Modena che va alla ricerca del pari che potrebbe centrare subito con Duca, la cui conclusione è violentissima ma completamente fuori misura. Nonostante le ombre continuino ad aleggiare su Tremolada al 55′ nel Modena pareggia. Erroraccio in rilancio di Guarna, punito da una giocata da campione di Gerli che al volo, di prima intenzione, lancia Falcinelli che controlla splendidamente di destro freddando Guarna con il mancino. Nel gioco dei cambi Bucchi rovina la sua squadra, mentre Tesser la rinforza anche se l’Ascoli sfiora il raddoppio prima con Dionisi (miracolo di Gagno) poi con Mendes. Oukhadda per Coppolaro e Panada per Tremolada le altre due mosse in corsa di Tesser, ma la svolta del match arriva al 75′ quando Bellusci rimedia il secondo giallo e quindi il rosso lasciando l’Ascoli in dieci. Allora Mosti per Duca, poi Bonfanti per Gerli. Falcinelli e Diaw potrebbero colpire, ma graziano Guarna che al 90′ capitola per la seconda volta quando Bonfanti di testa innesca Diaw che mette dentro un pallone pesantissimo. Gioco, partita e incontro a firma di Attilio Tesser e dalla sua banda ritrovata.

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RISULTATI OTTAVA GIORNATA: Genoa-Cagliari 0-0, Ascoli-Modena 1-2, Brescia-Cittadella 1-1, Pisa-Parma 0-0, Ternana-Palermo 3-0, Venezia-Bari 1-2, Frosinone-Spal 2-0, Reggina-Cosenza 3-0. Domenica:  Como-Perugia e Sudtirol-Benevento.

CLASSIFICA: Reggina e Bari 18; Ternana e Brescia 16; Frosinone e Genoa 15; Parma 13; Cosenza e Cagliari 11; Sudtirol 10; Modena, Ascoli, Cittadella  e Spal 9; Benevento e Venezia 8; Palermo 7; Pisa 6; Perugia 4; Como 3.

PROSSIMO TURNO: Modena-Como