Il 2022 si è aperto con un boom di casi per guida in stato di ebrezza. Sono stati 68 quelli rilevati dalla Polizia Locale di Modena nel primo semestre dell’anno, quasi uno ogni tre giorni. Si tratta di un vero e proprio record per l’ultimo triennio, caratterizzato sia nel 2020 che nel 2021 dalle restrizioni alla circolazione dei veicoli legate alla pandemia e da un numero inferiore di violazioni. Ad essere in aumento soprattutto i casi di guida sotto effetto di droghe: 7 da gennaio ad oggi, contro i 6 e 4 dei due anni precedenti. Le pene per i responsabili di questi illeciti, amministrativi e penali, sono particolarmente pesanti: si va da verbali da migliaia di euro, incrementati se le violazioni vengono commesse di notte o fanno scaturire incidenti, con sospensioni della patente e sequestro del veicolo, per arrivare alle situazioni più gravi come l’omicidio stradale, che prevede fino a 12 anni di reclusione. In uno degli ultimi tre casi rilevati dal comando di via Galilei un automobilista, schiantatosi contro un’auto in sosta, aveva addirittura un tasso alcolico quattro volte superiore al limite consentito.