Non solo l’obbligo di utilizzare mascherine certificate ma anche l’installazione di un termo scanner per rilevare la temperatura corporea di chi entra in ospedale e di una telecamera per evitare gli assembramenti. L’aumento significativo dei contagi sul territorio hanno portato gli ospedali modenesi a cambiare di nuovo le modalità di accesso per i cittadini che si recano nelle strutture per visite o altre prestazioni. Al Policlinico in questi giorni è stata installata una tensostruttura in prossimità dell’ingresso 1 destinata alla sosta temporanea dei pazienti e accompagnatori, prima dell’ingresso in Ospedale. In questo punto avverrà la rilevazione della temperatura corporea, l’igienizzazione delle mani ed il rilascio di una autorizzazione individuale con indicazione di “avvenuto controllo effettuato”. Inoltre è stato anche installato all’ingresso 1 e 3 un sistema di telecamere che monitora le distanze tra le persone e il tempo in cui esse restano vicine, in questo modo viene calcolato il rischio di contagio in funzione di questi due parametri. Quando il rischio supera il 50%, un altoparlante riproduce una voce registrata che dice di mantenere la distanza di sicurezza.  Anche a Baggiovara i cittadini riceveranno all’ingresso il documento che attesta che hanno superato il check-in. In questo caso, però, il controllo col termo scanner viene effettuato all’ingresso tradizionale dell’ospedale.