Un probabile caso di omicidio suicidio si è verificato a Sassuolo. Un uomo di 53 anni, dopo aver strangolato e ucciso l’anziana mamma 85enne, si è buttato nel vuoto da un ponte nel reggiano. Questa mattina gli accertamenti si sono estesi nell’abitazione di Sassuolo

Avrebbe ucciso la madre a Sassuolo, strangolandola e poi si è tolto la vita buttandosi da un ponte. Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina a Baiso nel Reggiano, sotto a un viadotto di una strada provinciale. Si tratta di Paolo Fontana, 53enne di Sassuolo. L’uomo viveva in paese con l’anziana mamma di 85 anni, Elide Valentini, proprietaria di una nota cartoleria del paese e aveva anche un fratello di nome Sergio, da tempo in cura per problemi di tossicodipendenza. Un contesto familiare difficile che si era ulteriormente aggravato dopo la morte del papa Ivo, avvenuta circa 5 mesi fa. Un quadro familiare drammatico che i carabinieri hanno ricostruito nel giro di poche ore. L’allarme è stato dato questa mattina intorno alle 7:30 da un automobilista di passaggio che ha notato la macchina vicino al ponte con il motore acceso. Inoltre sembra che la badante della 85enne preoccupata dal fatto che la donna non le rispondeva ha allertato anch’essa i militari. In seguito agli accertamenti gli investigatori hanno effettuato un sopralluogo nella casa di Sassuolo ed hanno trovato il cadavere della donna disteso sul letto. Dai primi esami effettuati sembra che l’anziana sia stata soffocata nel sonno. Il 53enne dunque dopo aver portato a termine l’omicidio della mamma ha lasciato la sua macchina vicino al Fiume Secchia e si è lanciato nel vuoto da una decina di metri di altezza.