Prova di forza dell’Azimut che supera in 3 set la Bunge Ravenna, conquistando aritmeticamente il terzo posto. Unica nota negativa l’ennesimo sfortunato infortunio subito da Mazzone. Domenica big-match con Perugia

La trasferta di Ravenna consegna matematicamente il terzo posto all’Azimut Modena Volley. I gialloblù chiudono la pratica in 3 set con una prova di grande forza e con di nuovo buona parte dei titolari nel sestetto iniziale. Coach Stoytchev parte infatti con Bruno in regia, Argenta opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Mazzone e Holt, il libero è Salvatore Rossini. Al Pala de Andrè il clima è rovente ma il primo set è tutto a favore dell’Azimut che chiude il parziale 25-18. Nel secondo set prosegue la pressione di Modena ma Ravenna reagisce e mette in difficoltà Bruno e compagni. E’ Urnaut a condurre i gialli al 29-27, è 2-0 per l’Azimut. Il terzo set è la conclusione di una prestazione imponente. Salgono in cattedra Earvin N’Gapeth con il piatto forte della casa, l’ace, e Salvatore Rossini con una difesa perentoria. Modena chiude il set sul 25-19 e il match sul 3-0.
Tra le tante note positive della serata ravennate, l’unica nota stonata è l’infortunio alla caviglia di Daniele Mazzone subito a pochi istanti dal termine dell’incontro. Nel tentativo di andare a muro, la caviglia del centrale piemontese si gira in maniera innaturale, le sue condizioni saranno valutate in questi giorni anche se filtra un certo pessimismo. Testa ora a domenica,  quando in un PalaPanini sold out, arriverà la corazzata Perugia.

Nel video l’intervista a Radostin Stoytchev, coach Azimut Modena Volley