A tre giorni dalle celebrazioni per ricordare la scossa di terremoto del 20 maggio di 5 anni fa che colpì duramente la bassa modenese, siamo andati a vedere la realtà di Medolla e San Felice

20 maggio 2012, non è un giorno qualunque, ma una data simbolo per il nostro territorio: sono passati 5 anni dal terremoto, di magnitudo 5.9, che ha coinvolto, lasciando dietro di se morti e feriti, soprattutto la bassa modenese. Il nostro viaggio ci ha portato a confrontarci con le realtà di  Medolla e San Felice Sul Panaro, due tra i comuni più colpiti dal sisma.

Nella bassa modenese troviamo soprattutto una testimonianza che accomuna i residenti: tanto è stato fatto, ma tanto è ancora da fare. Soprattutto il discorso si sposta sui centri storici, quasi sempre desolatamente vuoti.

Anche nel cuore di Medolla le lamentele per un centro storico troppo vuoto sono la maggioranza, ma il nuovo look sembra dietro l’angolo.

Nel video le interviste a:
– Filippo Molinari, Sindaco di Medolla
– Alberto Silvestri, Sindaco di San Felice