Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto da lunedì 7 giugno passeranno in zona bianca. L’Emilia Romagna per ora rimane gialla, ma i buoni dati dell’epidemia fanno pensare che il 14 giugno con ogni probabilità anche la nostra regione vedrà uno schiarimento della fascia di colore. Il passaggio alla zona bianca comporterà poche novità. Una su tutte la scomparsa del coprifuoco. Resteranno però valide le regole basilari: il distanziamento interpersonale, l’uso della mascherina e il lavaggio frequente delle mani. Il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini si è detto ottimista: “Tra una decina di giorni l’Emilia-Romagna diventerà zona bianca. Due mesi fa- ricorda in un post il governatore- i ricoverati nei reparti Covid erano 3.700, oggi 448; nelle terapie intensive superavamo i 400 pazienti, oggi 78. I guariti sono ora 360.000 e solo 12.000 i casi attivi”. “Aver già superato il milione di vaccinati fa la differenza”. Intanto la campagna vaccinale spinge il piede sull’acceleratore. A partire da lunedì 7 giugno i lavoratori e gli operatori del comparto turistico regionale potranno registrarsi sul sito della Regione per prenotarsi per l’iniezione. Dopo la registrazione, durante la quale bisognerà compilare l’autocertificazione relativa alla mansione svolta, saranno contattati direttamente dalle Ausl e vaccinati negli hub e punti vaccinali delle aziende sanitarie. L’obiettivo è realizzare mille vaccinazioni al giorno per raggiungere il più velocemente possibile gli addetti delle strutture ricettive, dalla Costa all’Appennino, dalle Città d’arte agli altri itinerari.
