Il corpo più amato dagli italiani è in emergenza. I Vigili del fuoco lamentano carenza di personale e di mezzi oltre che una maggiore tutela. Sullo slogan ‘Quale futuro per i Vigili del Fuoco?’ questa mattina una delegazione di pompieri modenesi della Fp Cgil ha preso parte alla manifestazione nazionale indetta dalle sigle sindacali a Roma. Al centro delle rivendicazioni la richiesta di interventi sul fronte assunzioni, risorse e tutela. Sebbene nell’immaginario collettivo i Vigili del Fuoco siano altamente considerati dagli italiani, nella realtà i pompieri lamentano di essere troppo pochi per fronteggiare le emergenze che costantemente interessano il Paese, ma anche di non essere adeguatamente pagati e di non avere nessuna tutela. Le problematiche nazionali interessano, chiaramente, anche il nostro territorio. Nello specifico il Comando modenese rivendica un rinforzo del personale che possa colmare la forte carenza di unità operative, soprattutto Capi Squadra, di unità amministrative e logistiche, e mezzi antincendio di primo intervento che permettano di sostituire una parte di quelli attualmente in linea che hanno oltre 15 anni di operatività alle spalle e che necessitano di continui e costosi interventi di manutenzione e riparazione, al punto da rendere frequenti i periodi di fuori servizio degli stessi mezzi.  Una problematica riguarda anche la seconda autoscala del Comando di Modena, spesso dislocata fuori dal territorio provinciale, invece che presso il Distaccamento di Carpi.