Il Carpi gioca alla pari sul campo della capolista, rimonta lo svantaggio iniziale con Rolando ma Arrighini fallisce il rigore del 2-2 e al 91’ Torregrossa firma il 3-1 finale

Fabrizio Castori a fine gara li ha chiamati cadeau, un termine edulcorato per sottolineare come il suo Carpi continui a fare regali su regali alle avversarie. Il Brescia capolista non ne aveva certo bisogno, ma ormai Poli e compagni non fanno distinzioni. La dodicesima sconfitta stagionale è un mix di errori e rimpianti, perché l’1-0 bresciano su rigore trasformato da Donnarumma arriva sull’indecisione di Rolando, che si perde Ndoj. L’ex doriano si rifa subito firmando il pari di testa su cross di Sabbione. Poi ci pensa ancora Ndoj, dimenticato dalla difesa biancorossa, a riportare in vantaggio la capolista, che prima del riposo potrebbe essere di nuovo acciuffata, ma Arrighini si fa ipnotizzare dal dischetto sprecando il terzo rigore stagionale su 4, procurato da Coulibaly. Il Carpi nella ripresa spinge, sfiora il pari, ma al 91’ altro errore di Sabbione e Donnarumma fa 21 in stagione e chiude i conti. E a fine gara mister Castori non usa giri di parole.

Nel servizio l’intervista a Mister Castori