Una doppietta dell’attaccante belga ha regalato il successo ai biancorossi ieri all’antistadio contro la Lucchese. Intanto il Coni ha rinviato la decisione sulla B a 22 squadre

Deve farsi perdonare l’errore con il Cittadella. Benjamin Mokulu ha pensato di mettersi subito avanti con il lavoro e sabato ha griffato il successo per 2-0 del Carpi contro la Lucchese, nel test amichevole giocato all’antistadio. Davanti a oltre 100 tifosi e sotto gli occhi del patron Bonacini e del presidente Caliumi, Mokulu ha chiuso i conti con la formazione toscana di C dopo meno di un quarto d’ora, infilando in rete prima il cross di Piscitella e poi sparando un potente tiro dal limite. Chezzi ha ruotato tutti i disponibili, dovendosi inventare una difesa visto che Pezzi e Poli sono fermi e sperano di farcela per Verona, Buongiorno è via con l’Under 20 azzurra, mentre Suagher, Barnofsky e Pachonik erano a risposo precauzionale per acciacchi vari. La nota lieta è stato il ritorno di Ligi, in campo per tutta la gara, dopo l’esclusione per motivi tecnici dai convocati della gara col Cittadella. Nella ripresa Chezzi ha dato spazio anche all’inedita coppia di centrocampo composta da Giorico, completamente reintegrato dopo la mancata cessione, e Wilmots, che ha giocato i primi scampoli con la nuova maglia. Il Carpi ora si ritroverà lunedì, quando potrebbe arrivare anche la decisione del Collegio di Garanzia del Coni sugli eventuali ripescaggi che possono riportare la B a 22 squadre. Ieri è infatti arrivato un altro rinvio a sorpresa, in un’estate che ha messo a nudo tutti i problemi del calcio italiano.