L’ ex scuola elementare di Cortile è diventata un rifugio abusivo di nomadi. Questa la scoperta dei carabinieri di Carpi dopo un blitz effettuato nella notte

Blitz dei carabinieri di Carpi presso l’area dell’ex scuole Tenente Schiavi di Cortile, all’interno della quale sono state trovate tracce della presenza di alcune famiglie Sinti. Pare infatti che da qualche tempo alcuni nomadi, avevano occupato abusivamente l’ex struttura scolastica, utilizzando le aule e i bagni come se fossero appartamenti. Dopo lo smantellamento nel 2013 del campo nomadi di via Nuova Ponente alcune di queste famiglie avevano ricevuto l’autorizzazione del comune ad utilizzare il cortile della scuola in attesa dei lavori per il futuro campo situato presso le piscine di Carpi, ma non di certo le stanze della struttura. Dai controlli effettuati dai militari dei Carabinieri di Carpi con l’ausilio dell’unità cinofila, all’interno della scuola sono emersi evidenti segni dell’occupazione non autorizzata: l’edificio era aperto con le luci accese, nelle aule c’erano diversi materassi e resti di cibo a terra e i bagni erano tutti sporchi. A questo si aggiunge poi anche il sospetto che gli stessi sinti abbiano creato un allacciamento abusivo all’impianto elettrico della scuola. Al momento dei controlli però nessun componente della famiglia Sinti è stato trovato all’interno della struttura, scatteranno comunque vari accertamenti per stabilire chi sia entrato nell’edificio. Intanto i Carabinieri hanno provveduto ad avvisare il Comune affinché provveda a porre dei sigilli nella struttura per evitare che si trasformi in un ricovero per sbandati.