Sale l’inflazione a Modena a marzo, sia su base tendenziale annua, che congiunturale mensile. È quanto risulta dalle rilevazioni del servizio Statistica del Comune per il calcolo provvisorio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività

Aumento dei prezzi rispetto a febbraio 2017, soprattutto delle consumazioni in bar e ristoranti, e per villaggi vacanza e campeggi, mentre si spende qualcosa in meno per l’acquisto di pane, ortaggi e frutta fresca. Questo in sintesi il quadro a Modena dell’inflazione che a Marzo ha fatto registrare un balzo rispetto al 2016 dell’1,7% e del + 0,4 % per la variazione su base congiunturale mensile rispetto allo scorso febbraio. È quanto risulta dalle rilevazioni del servizio Statistica del Comune di Modena per il calcolo provvisorio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività. Tre delle 12 divisioni prese in esame sono state rilevate in calo, sei in aumento, mentre tre sono invariate. Tra le divisioni in calo, al primo posto si piazza con la percentuale di -1,6 “Alimentari e bevande analcoliche”, che dopo gli incrementi congiunturali dei mesi precedenti registra a marzo la variazione negativa più marcata del mese. “Servizi ricettivi e di ristorazione”, con + 4,2%, è invece la divisione che registra la maggiore variazione congiunturale del mese.