A meno di un mese dall’inizio della scuola i sindacati di Modena lanciano l’allarme insegnanti. Intanto slitta al 2017 l’assunzione dei precari che hanno superato il famoso “concorsone”

Mancano gli insegnanti: a poco meno di un mese dall’avvio del nuovo anno scolastico anche a Modena si presenta il problema della carenza di docenti di ogni ordine e grado di istituto. A lanciare l’allarme sono tutte le sigle sindacali che parlano di un meno 42.5% di personale rispetto alle cattedre presenti in tutta la provincia. In particolare e stando ai numeri dichiarati nelle scuole d’infanzia mancano 79 maestri su 81. Uno su otto se si pensa al sostegno. Alle primarie servono 61 maestri oltre i 338 già nominati; nelle secondarie di primo grado, quelle che fino a qualche anno fa erano definite le scuole medie servono ancora 170 insegnanti e 138 infine alle superiori. Secondo CGIL, CISL, UIL, SNALS e Gilda questa situazione potrebbe creare problemi all’avvio dell’anno scolastico. Il rischio è alto anche perché il concorsone degli insegnanti che aveva acceso le speranze di una cattedra fissa ha gelato l’esercito dei precari. Mentre chi sperava nell’assunzione a settembre dovrà attendere il 2017. Infatti le prove orali non si completeranno prima di Natale. Al concorsone si presentarono 165.578 candidati per 63.712 posti.