Il sistema di videosorveglianza, che rientra nel patto Modena Sicura, prevede l’installazione di 148 telecamere per un investimento pari a 160 mila euro

Due, forse, tre telecamere di videosorveglianza saranno collocate – entro il 2017 –  in corso Canalchiaro una delle vie di accesso al centro storico di Modena ancora prive del controllo elettronico. I tecnici del Comune insieme ai responsabili delle forze di sicurezza cittadina hanno eseguito, nei giorni scorsi, un primo sopralluogo.

Il piano di ampliamento del sistema di videosorveglianza che rientra nel patto Modena Sicura rinnovato a fine luglio alla presenza del vice ministro all’Interno Filippo Bubbico, sarà esteso dal centro cittadino fino alle frazioni. Entro l’anno saranno collocate nuove telecamere nel quartiere Madonnina e in via Emilia Ovest per poi arrivare con il sistema nelle frazioni di Cittanova e Marzaglia. Per quanto riguarda l’area del parcheggio Porta Nord della stazione per il momento non sono previste ulteriori installazioni rispetto alle attuali.

Alla fine dell’anno le telecamere installate saranno 148 e per completare l’implementazione della video sorveglianza l’Amministrazione Comunale ha previsto per il 2016 un investimento pari a 160 mila euro; nel 2015, invece, sono stati 320 mila perché, ha spiegato la responsabile dell’ufficio, è stato fatto un investimento sulla collocazione delle fibre ottiche che permettono al sistema di raggiungere le frazioni.

Intervista a Giovanna Rondinone, Resp. Politiche legalità e sicurezza Comune di Modena