Ancora il caso dei profughi pakistani che vivono e dormono al Novi Sad. Ieri ci siamo occupati del profilo della solidarietà. Siamo andati alla associazione della Caritas Porta Aperta

I  profughi pakistani che ancora vivono al parco Novi Sad, in attesa di un intervento delle istituzioni possono contare sulla solidarietà.  La associazione Porta Aperta di Caritas già da mesi quotidianamente fornisce loro beni di prima necessità e soprattutto cerca di non fare mancare il calore umano. Il fenomeno per Modena sta diventando di grande portata e forse la città non è pronta per affrontarlo. E’ ovvio che avvicinandosi l’inverno occorre intervenire quanto prima.