Scoppia la protesta all’interno del Palazzone di via Costellazioni 170. Un gruppo composto da una ventina di richiedenti asilo, ospiti della struttura di accoglienza straordinaria gestita dalla Cooperativa Sociale L’Angolo, ieri pomeriggio si è letteralmente barricato all’interno della struttura per il mancato pagamento della diaria giornaliera loro spettante. Il cosiddetto “pocket money”, ovvero la cifra giornaliera che rappresenta la loro unica fonte di introiti nel periodo in cui soggiornano in Italia, nell’attesa della verifica della loro domanda di protezione internazionale. Una manifestazione tutt’altro che pacifica, tanto da necessitare l’intervento delle Forze dell’Ordine per placare gli animi e riportare così la calma. Tempo circa un’ora e la protesta è fortunatamente rientrata, dopo che il gestore, perfettamente consapevole dei ritardi, è intervenuto assicurando loro circa la prossima erogazione del denaro. “Siamo in stretto raccordo con la Prefettura per risolvere nel più breve tempo possibile queste criticità” ha commentato la responsabile relazioni esterne della Cooperativa, Giorgia Bartoli, spiegando come il ritardo sia dovuto “agli attuali rallentamenti dei pagamenti per il servizio svolto da parte della Prefettura di Modena, a sua volta in attesa di accreditamento dei fondi da parte degli uffici centrali”. Quindi, un intoppo che partirebbe da Roma. Anche la Prefettura è intervenuta sulla questione: “In relazione ai pagamenti per questi servizi, si evidenzia che gli stessi sono subordinati al controllo amministrativo contabile dei rendiconti presentati dagli operatori, svolto costantemente dai competenti Uffici della Prefettura, in raccordo con gli Uffici Centrali”, si legge nella nota ufficiale.