Prende il via oggi anche in Emilia-Romagna la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie, pianificata dal Ministero della Sanità. Sono 600 le prime fiale assegnate alla Regione, dove i casi accertati finora sono 67. Le prime vaccinazioni saranno effettuate oggi stesso a Bologna, a seguire le altre aziende sanitarie, quella di Modena compresa. Nella nostra provincia sono in arrivo, per questa prima tranche, 100 dosi, da dividere con l’Ausl di Reggio Emilia. In base allo scenario epidemiologico attuale, sono due le categorie ad elevato rischio per le quali è prevista da subito la vaccinazione anche nei nostri territori: personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus; persone gay, transgender, bisessuali e uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, identificati possibilmente tra coloro che afferiscono agli ambulatori di profilassi pre-esposizione da Hiv. Gli operatori di laboratorio saranno direttamente chiamati dalle sorveglianze sanitarie aziendali, mentre le persone che rientrano nella seconda categoria potranno contattare gli ambulatori e i centri Hiv dedicati. Sarà l’infettivologo a valutare l’eventuale vaccinazione in base al livello di rischio identificato. È ad ora prevista la somministrazione di due dosi, solo a persone maggiorenni, con un intervallo di almeno 28 giorni tra la prima e la seconda. Per le persone già vaccinate in precedenza contro il vaiolo basta una sola dose.