Prenotazioni per i vaccini agli over 50 al via da lunedì 10. E’ stato il commissario per l’emergenza Covid Figliuolo a dare ieri l’annuncio che riguarda tutti coloro nati fino al 1971. Ma il via libera in tante regioni, fra cui anche l’Emilia Romagna, si scontra con il rebus delle forniture di dosi previste. Il generale ha parlato di un’apertura graduale e ha sottolineato la priorità per i pazienti affetti da malattie pregresse. La nostra Regione voleva partire con la fascia 55-59 anni da fine mese e questo annuncio che anticipa i tempi costringerà a cambiare le carte in tavola. L’idea rimane comunque quella di recepire le indicazioni di Figliuolo, ma il problema resta quello delle forniture di vaccino previste. La data di apertura prenotazioni per lunedì 10 non è di per sé un problema, piuttosto il dubbio è su quando, realisticamente, si potrà dare il primo appuntamento utile, considerando il fatto che ci sono decine di migliaia di persone in coda già ora per le altre fasce di età. Solo nel primo giorno per gli over 60 in regione si sono prenotati 81mila sessantenni, ieri sono partite le vaccinazioni per 120 mila pazienti che hanno patologie uguali agli “estremamente vulnerabili”, seppur di gravità inferiore, che hanno la priorità. Poi bisogna assicurare la prima dose a 40mila addetti del mondo della scuola e garantire il richiamo a 70mila over 80, cui si aggiungono i settantenni e quelli della fascia 65-69. Dal punto di vista organizzativo, poi, finora l’Emilia Romagna ha sempre spezzato le fasce d’età in due, quindi la fascia degli over 50 potrebbe anche essere divisa 55-59 anni e poi i 50-54 anni.