Nel video le interviste a Lavinia Giva, Biologa e a Fabio Marani, Gruppo Tecnico per Test Rapidi

È entrata nel vivo a Modena la campagna di screening di categorie a rischio attraverso l’uso di tamponi rapidi. La prima fornitura di test antigenici forniti dalla regione sono arrivati pochi giorni fa al Dipartimento di Sanità pubblica del nostro territorio, nell’ambito di un’iniziativa che conterà complessivamente circa 2 milioni di tamponi. L’obiettivo primario è quello di velocizzare il processo di screening, a iniziare dal mondo scolastico e delle case residenza anziani. Per gli operatori e gli ospiti di queste ultime sono stati consegnati 41mila dei 120 mila test previsti per la nostra provincia in grado di restituire il risultato in 15 minuti. È invece in via Minutara, al punto analisi interno del drive through che vengono processati i test per studenti e insegnanti. Si tratta di un processo automatizzato che a partire da appena quattro gocce di campione ottenuto dal tampone nasale riesce a restituire il risultato in poco tempo. Con questo metodo, che vede il forte aiuto anche di medici e infermieri delle forze armate, in via Minutara ad oggi si processano oltre 100 tamponi al giorno e presto questo metodo verrà esportato in tutta la provincia.