Il 2022 sarà un anno da “fuorilegge” per Modena, che deve fare i conti con l’inquinamento, uno dei problemi del nostro territorio. Nell’ultimo mese, ma non solo, ci sono stati diversi sforamenti di pm10. In città è stata raggiunta e ampiamente superata la soglia dei 35 giorni di sforamenti concessi in un anno. I modenesi hanno dovuto fare i conti con 65 giorni di sforamento per quanto riguarda le pm10. Una situazione allarmante a cui si sta provando a porre rimedio con alcune misure emergenziali. A Modena continueranno, fino a mercoledì 30 novembre compreso, le misure emergenziali previste dalla manovra antismog della Regione Emilia-Romagna e decise da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle PM10. Il provvedimento impone limiti alla circolazione anche ai diesel Euro 4 ed è stato confermato dal bollettino emesso da Arpae. A tal proposito, le restrizioni saranno revocate, a partire da giovedì 1 dicembre, se le previsioni nel Bollettino di mercoledì indicheranno un ritorno al di sotto del valore limite delle PM10.