È stato condannato in tribunale a Modena a una pena di 11 anni di reclusione Antonio Bifulco, l’imbianchino di Mirandola arrestato dalla Squadra Mobile nel 2019 per aver seviziato e picchiato un suo ex dipendente. L’uomo, suo coetaneo era stato malmenato fino ad essere ridotto in fin di vita. La Procura aveva chiesto per il 39enne, accusato di violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni, una condanna a nove anni. Il giudice di primo grado ha stabilito per la vittima, assistita come parte civile nel processo dagli avvocati Cosimo Zaccaria e Nicola Elmo, una provvisionale di 257mila euro. Proprio la vittima ha ancora dei danni a seguito dell’accaduto. Era il 3 settembre del 2019 quando venne portato in pronto soccorso in condizioni gravissime. Venne sottoposto d’urgenza a tre interventi chirurgici, durante i quali è stato stomizzato per la gravità delle lesioni riportate. Il giudice ha disposto anche la trasmissione degli atti per falsa testimonianza nei confronti di tre testimoni della difesa, due sono fratelli dell’imputato.