Non vedremo più i suoi cappellini sgargianti abbinati a cappotti ogni volta di colori diversi. I suoi occhi gentili e severi allo stesso tempo si sono spenti per sempre. Ieri il mondo intero ha dovuto dire addio alla Regina Elisabetta, la regnante più longeva della storia britannica venuta a mancare all’età di 96 anni all’interno della sua storia residenza di Balmoral, il castello in Scozia dove era solita trascorrere le vacanze estive. Solo pochi mesi fa aveva raggiunto il Giubileo di Platino per i 70 anni del suo regno. Con la sua morte si dice addio ad un capitolo importante della storia. Circondata dall’effetto dei 4 figli e dei nipoti accorsi fin da subito al suo capezzale, la Regina, si è spenta dopo un anno e mezzo dalla morte dell’amato marito, il Principe Filippo, mancato il 9 aprile 2021. Raffinata ed elegante in ogni occasione, è stata un punto di riferimento per l’Inghilterra, imponendosi come icona di stile sin dal giorno del suo matrimonio, il 20 novembre del 1947: allora 21enne indossava un vestito in raso avorio ricamato con 10mila perline di fiume e strass. Una regina elegante, gentile e sempre presente per il suo popolo. In 70 anni di regno ha attraversano indenni trasformazioni sociali epocali, riuscendo a conquistare la stima del mondo intero proprio grazie alla sua capacità di cavalcare i cambiamenti. Ora il regno di Inghilterra passa a Carlo, diventato Re immediatamente dopo la morte della madre. La proclamazione formale è attesa per domani, mentre per l’incoronazione solenne, bisognerà aspettare alcuni mesi, dopo la fase del lutto.